Apple sfida Microsoft e gli altri produttori di tablet con iPad Pro. Il nuovo tablet ha infatti uno schermo da ben 12,9 pollici, molto più grande dei 9,7 pollici a cui la casa di Cupertino ha abituato i suoi utenti come dimensione massima. iPad Pro è indirizzato a chi cerca la produttività in un tablet: ecco quindi una tastiera magnetica e uno stilo, rinominato Apple Pencil (e che costerà 99 dollari).
iPad Pro integra una versione migliorata del chip A9 di iPhone 6s e 6s Plus, ossia A9X. Apple promette “esperienza desktop e grafica da console” grazie alla potenza di questo SoC. Lo schermo Retina ha una risoluzione di 2732 x 2048 ed è la principale differenza rispetto agli iPad Air. L’ampio display mira ad attecchire a professionisti e aziende, lo stesso pubblico a cui mirano i Surface di Microsoft o la linea Galaxy Note Pro di Samsung, per esempio.
Nonostante l’aumento generale delle dimensioni, iPad Pro è solo leggermente più spesso di iPad Air 2: 6,9 contro 6,1 mm. Sebbene nel corso della presentazione, Phil Schiller abbia parlato di un’autonomia per “l’intera giornata”, Apple promette le consuete 10 ore di utilizzo anche con iPad Pro.
iPad Pro lascia indietro la versione da 16GB: si parte da 32GB e si sale a 128GB. Il prezzo del modello base è di 799 dollari (solo Wi-Fi) e si alza a 949 dollari per l’edizione con 128GB di memoria interna. Se si sceglie il modello con connettività LTE, si deve essere pronti a spendere 1.079 dollari.