Privacy e dati personali

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pepperoni1
00venerdì 9 settembre 2011 07:14
Mah, io outlook non lo uso piú da anni, perché non voglio essere legato ad un pc.
É cosí comodo demandare a google l 'archiviazione dei miei dati, e sopratutto averli sincronizzati che non tornerei mai indietro.

Dovrei forse avere paura che qualcuno in google legga la mia agenda o la rubrica?
O che un giorno mi ricattino per farmi riavere i dati?

Non scherziamo, non sono mica matti, chiuderebbero in due giorni. [SM=g7560]
(Gino82)
00venerdì 9 settembre 2011 08:49
Re:
pepperoni1, 09/09/2011 07.14:

Mah, io outlook non lo uso piú da anni, perché non voglio essere legato ad un pc.
É cosí comodo demandare a google l 'archiviazione dei miei dati, e sopratutto averli sincronizzati che non tornerei mai indietro.

Dovrei forse avere paura che qualcuno in google legga la mia agenda o la rubrica?
O che un giorno mi ricattino per farmi riavere i dati?

Non scherziamo, non sono mica matti, chiuderebbero in due giorni. [SM=g7560]



OT.

Quando ti sei scritto l'indirizzo, il numero di telefono del tuo Cliente gli hai fatto firmare la (cosiddetta) privacy sul fatto che i dati erano tenuti da google ?

Che controllo hai (legalmente parlando ovviamente) su ciò che google (o qualunque altra società on-line) fa dei tuoi (o meglio suoi del cliente) DATI personali ?

E dove risiede il server dei dati ? E quale legge si applica, quella Italiana o quella di Singapore ?

....


E' un discorso trito e ritrito ... [SM=g7952]

In ogni caso impara a rispettare l'opinione degli altri anche se diversa, io ad esempio nn vengo a criticare la tua scelta, anche se non la condivido.

Non esiste la soluzione meglio o peggio, esiste la soluzione giusta per il PROPRIO modo di ragionare ed ESSERE.

STOP OT.

[SM=g7637]


Capisco che del Treo che ci accomunava è rimasto poco o niente, ma atteniamoci al Topic, altrimenti il visitatore di passaggio che cerca info si stanca presto di leggere due pagine per capire cosa gli serve per risolvere i suoi problemi (coem è successo più volte a me) o per dirla alla Totò "per andare dove devo andare che strada devo predere" .. [SM=g7869] [SM=g7869] [SM=g7869]

PS. Io nn sono legato ad un PC, perchè Outlook sta dentro una macchina virtuale, che sta in un file, che sta in un server (LOCALE OVVIAMENTE) e quindi da qualunque PC acccedo (IN RETE LOCALE OVVIAMENTE) ho sempre i miei dati sincronizzati, e backuppati, con la relativa cronostoria e relative versioni dei files giorno per giorno ... Tu con qu3sti famigerati servizi on-line, ce l'hai la cronostoria delle modifiche fatte su un file excell (per esempio)? ...
E se voglio utilizzare a tutti i costi l'on-line, posso sempre aprire una porta sul firewall e reindirizzarla sul mio SERVER, ed ho i miei dati fruibili on line ... ma nn mi serve, altrimenti che mi porto a fare il palmare dietro ?

Ecco, adesso mi hai fatto sbordare il numero di caratteri per il mese di Settembre [SM=g8050] [SM=g7986]

Ciao Peppe. ;-)


[SM=g8358]
(Gino82)
00venerdì 9 settembre 2011 09:03
PPS. Vedi che fa fare usare un APPLE ? Vedi cosa succede a demandare agli altri l'uso del cervello ? [SM=g7869] [SM=g7869] [SM=g7869]

...

Passa ad Android !

[SM=g10765]
msettanni
00venerdì 9 settembre 2011 12:48
Mi associo...

[SM=g7876]
gianverd
00venerdì 9 settembre 2011 15:41
Re:
(Gino82), 09/09/2011 09.03:

PPS. Vedi che fa fare usare un APPLE ? Vedi cosa succede a demandare agli altri l'uso del cervello ? [SM=g7869] [SM=g7869] [SM=g7869] Passa ad Android ! [SM=g10765]


ROTFL! [SM=g7869]

maurotreo650
00venerdì 9 settembre 2011 23:57
Sara' pure Ot come dice Gino, ma la domanda che ha fatto a Pepperoni " lo sanno i tuoi clienti che metti i loro numeri su Google ?" Oltre che ad azzittirlo (Pepperoni) ha veramente posto un problema a cui non avevo mai pensato: puoi fare come ti pare, ma se un conoscente di cui hai qualche dato sensibile lo schiaffi in " Cielo", sei sicuro che lui sarebbe d'accordo? Non e' materia da poco, e sarebbe da aprirci un nuovo post per sapere cosa ne pensate...Saluti.
pepperoni1
00sabato 10 settembre 2011 00:40
Ma scherzate Dicendo ste cose o ci credete davvero?
A parte che io non devo proprio imparare niente, per me se vuoi usare le reti locali o un giradischi per me é uguale, qui si scambiano solo idee e commenti.

I dati in cloud sono immessi da miliardi di persone al mondo e non credo ci sarà mai una class action in merito.
Ho sempre detto e sono certo che a google e dropbox dei miei dati non frega certamente nulla, ma vi ribalto la domanda:

Lo sanno i vostri clienti che la vostra rete locale é collegata a internet? Lo avete spiegato bene nel modulo della privacy?

Eh si, perché se a uno interessano davvero i vostri dati ve li succhia in un attimo se lo fa fare ad un ragazzino sveglio. Se poi avete il wifi in ufficio Dio me ne scampi... Il solito ragazzotto dalla macchina parcheggiata fuori vede anche che colore avete le mutande...
E lo avete detto ai vs clienti che portate i loro dati in giro per il mondo in tasca? E se vi rubano il palmare?

Se mi rubano il mio, corro a cercare il primo pc che trovo, cambio le passw di google e dropbox e puff, i dati spariscono, mentre voi é meglio che vi inventiate qualcosa da dire ai vostri clienti...
lollograss
00sabato 10 settembre 2011 10:02
Re: I miei 10 software essenziali
msettanni, 09/09/2011 19.44:

Uso il Samsung Galaxy Tab7 GT-P1000 (e come tel aziendale il vecchio Centro).

I miei 10 software Android essenziali sono:

1) DejaOffice (sincro Contatti e Memo con PalmDesktop

[SM=g7956]




Scusa, ma e' un app android che ti consente di gestire palmdesktop? [SM=g8218]
Vastatio
00sabato 10 settembre 2011 11:05
OT ( e sarebeb effettivamente il caso che il nostro prode mod spezzasse la discussione in quanto interessante) @peppe: è un concetto diverso se tu, che sei il responsabile dei dati, hai un sistema di sicurezza che fa brodo o se ti fottono l'agendina (di carta o elettronica che sia).

Sei sempre tu il responsabile di quei dati e sei tu che te li lavori.

Quello che invece NON puoi sapere o assicurare ai tuoi clienti è che google (o live o chi cavolo vuoi tra servizi free) non "tratti" i dati dei tuoi clienti (e secondo quanto dice il nostro amato garante "trattare" significa anche copiare).

Poi siamo d'accordo che a Google non possa fottere dei tuoi dati, ma ad esempio (ed è cosa più che risaputa con tanto di alcuni casi pubblicati) alcuni dipendenti di google (o forse era di hotmail non ricordo) o pseudo sys-admin si andavano a leggere le mail di emeriti sconosciuti (e forse un paio di volte avevano anche fatto casini, ma non mi ricordo benissimo).

fermo restando che TU non puoi sapere a chi o cosa interessa, ssempre a livello di sega mentale, TU non sai se il tuo cliente dell'ex ristorante di cui ti sei segnato la mail perché simpatico sia in realtà un mafioso e, per un giro o per l'altro, google/live/libero o chi cazzo vuoi abbia ricevuto una richiesta ufficiale da parte delle autorità di "scavare" su quella mail o simile.

Non ho idea di come funzionino queste cose, ma forse ai tuoi clienti girerebbero le palle se in un futuro venisse fatto un controllo anche a loro perché erano nella stessa rubrica di dove mangiava il mafioso.

(prendi questo esempio con le pinze, sono di fretta e non voglio stare a cavillare troppo).

Il concetto di base è che tu sai, bene o male, cosa ci fai coi tuoi dati (falle di sicurezza a parte), per i servizi online in altri paesi non puoi sapere cosa ci fanno (falle di sicurezza a parte)
(Gino82)
00sabato 10 settembre 2011 12:55
Bene Vas, hai centrato il problema, avrei voluito scriverlo io, ma mi sono imposto dei limiti di caratteri .. [SM=g7869] (ho il ditino facile).

Per il Mod credo sia il caso di spezzare .. ne scopriremoo delle belle, significa che ad Ottobre nn scriverò. :-)

Per Peppe, esiste un documento che si chiama DPS, lì in un capitolo ed in una sezione si parla di "misure minime di sicurezza" fra quelle fisiche (tipo armadi ignifghi etc...) e quelle software (tipo Antivirus, furewall, UPS etc...) si parla proprio di quello che dici tu ..

Ovvero delle misure prese dal responsabile dei dati per 'proteggere' i dati stessi, dalla perdita, dal furto, dallo smarrimento (diverso dalla perdita) e dalle procedure da effettuare in caso di ripristino dei DATI stessi ... tutte cose che Google, ma anche qualsiasi altro servizio on-line nn potrà mai garantirti, a meno che nn nomini Google "addetto al trattamento dei dati" ... ahahahah ... (e siamo sul penale).

Infine a proposito della tua affermazione circa il fatto che a Google non interessi un .. fico secco dei tuoi DATI, ti riporto un'affermazione pubblica della stessa casa di qualche mese fa :

(Gino82), 29/06/2011 15.55:

Ne parlavamo proprio qualche giorno fa a proposito di privacy "Google have openly declared they scan all your incoming & outgoing email for keywords that will allow them to accurately target marketing material at you; this includes, remember, third-party marketing." .. nn riesco a capire bene il significato di queste parole ...

Altro che Microsoft !

[SM=g7556]


Ovviamente la mia affermazione era una battuta.

La notizia la ho data nella pagina precedente di questo Topic.


Qui si parla di e-mail che mi pare sia già una cosa personale e privata ... ovviamente è un'affermazione detta a priori, ovvero dopo che i buoi .. basta, ho scritto troppo.

Ti voglio bene Peppe. [SM=g7986]

[SM=g8358]
pepperoni1
00sabato 10 settembre 2011 14:29
Si ma... nessuno mi ha risposto:

Daccordissimo su ció che potrebbe ipoteticamente succedere lasciandi i dati a google, ma che succede se uno perde un palmare senza sincro a google, o peggio se viene rubato da chi proprio li vuole quei dati?

Che tutti i protocolli DPS si vanno a far benedire, e tutti i dati chissà a chi sono in mano, mentre se é sincronizzato a google in pochi minuti tutti i dati scompaiono magicamente.
(Gino82)
00sabato 10 settembre 2011 16:19
Peppe, basta attivare la pwd, ho letto da qualche parte che se sbagli per 5 volte di seguito su Android si azzerano i dati, però nn l'ho mai provato ...

Dai tempi del Treo 180 ho sempre avuto una protezione con password, ricordo ancora quella grafica sul treo senza tastiera, con una bella ochetta da toccare in punti particolari.

Dal 600 in poi avevo il blocco automatico in caso di non utilizzo ti chiedeva la pwd.

Comunque nn facciamo confusione fra quella che è l'esigenza personale (il mio foglio excel con le gare mtb e le relative classifiche), con quella che è l'esigenza aziendale con i problemi connessi alla Privacy.

[SM=g8358]
dr.marion
00lunedì 12 settembre 2011 09:04
siete contente ? [SM=x1510451]
Vastatio
00lunedì 12 settembre 2011 09:14
Re:
pepperoni1, 10/09/2011 14.29:

Si ma... nessuno mi ha risposto:

Daccordissimo su ció che potrebbe ipoteticamente succedere lasciandi i dati a google, ma che succede se uno perde un palmare senza sincro a google, o peggio se viene rubato da chi proprio li vuole quei dati?

Che tutti i protocolli DPS si vanno a far benedire, e tutti i dati chissà a chi sono in mano, mentre se é sincronizzato a google in pochi minuti tutti i dati scompaiono magicamente.



Che senso ha la tua domanda?

Se il tuo palmare viene fregato e gli levano la sim e/o spengono il wifi puoi anche cancellare quello che vuoi da google, ma lui i dati li ha in locale ormai.
A meno che tu non abbia impostato il palmare in modo che non si sincronizzi (cosa che non credo tu faccia).

Quindi il problema in caso di furto (specialmente se è di uno che vuole quei dati) è lo stesso a prescindere che la tua sincro sia fatta con google o col txt di casa.

Certo, potete fare una gara a chi è più veloce, se tu a trovare un altro device (dopo che ti sei accorto che ti manca il cellulare) e svuotare il tuo account di google o lui a levargli la batteria/spegnerlo (e ti assicuro che adesso sono diventati bravissimi a farlo, a fronte di tre cellulari rubati nel tram due minuti dopo erano già spenti)



@Doc
sì siamo le tue massaie contentissime

(Gino82)
00lunedì 12 settembre 2011 17:15
Toh .. abbiamo un Topic nuovo ...

Mi pare corretto evidenziare al navigatore che i messaggi precedenti provengono da un'altra discussione, e per questo erano in OT .

Premesso questo attacchiamo.

Innanzi tutto dicevo prima bisogna fare un distinguo fra i dati personali e quelli aziendali.

La seconda precisazione (connessa alla prima) è il campo di applicazione della cosiddetta PRIVACY ...

Essa infatti dovrebbe riguardare le Aziende e dovrebbe proteggere il privato, mentre in realtà mette il bavaglio anche alle Aziende stesse, nei loro rapporti commerciali.

Il legislatore infatti nn ha capito che un'Azienda che spende soldi per farsi pubblicità, HA INTERESSE a far circolare i proprio dati e non viceversa.

Ora l'apparecchio in questione (il cell/parlmare/tablet) è intestato all'azienda ?

E' utilizzato dal RESPONSABILE della Riservatezza ?

E' in uso/disponibilità di accesso di un ADDETTO al trattamento dei dati ?

Le scelte a cascata saranno funzione di questi casi ...

E' ovvio quindi che se io ci cazzeggio col cell ed ho qualche contatto di qualche amico e sono un privato ... nn ho di questi problemi.

Può anche darmi fastidio che il mio amico salvi il mio numero di telefono on-line ma ...

...


[SM=g8358]
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