VELTRONI, IL SUO LIBRO, E LE MAGGIORI AUTORITA' POLITICHE E MILITARI DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
INES TABUSSO
00martedì 5 settembre 2006 22:54


IL QUOTIDIANO
1 settembre 2006
Walter Veltroni presenta il suo libro “La scoperta dell’alba”
SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Domenica 3 settembre alle ore 15,30 nella sala consiliare del Comune.


Si ricorda che domenica 3 settembre alle ore 15,30 Walter Veltroni presenta il suo ultimo libro “La scoperta dell’alba” (Rizzoli, 2006, 150 pp, 16 euro) nella sala consiliare del Comune. L’incontro è organizzato dalla libreria “la Bibliofila” in collaborazione con il Comune di San Benedetto. Vi prenderanno parte le autorità locali, dal Prefetto di Ascoli, al presidente della Provincia Massimo Rossi, ai sindaci dei Comuni vicini.

Il romanzo narra le vicende di Giovanni Astengo, poco più di quarant’anni, il quale lavora all’Archivio di Stato, dove cataloga le vite quotidiane eppure straordinarie racchiuse nei diari di persone come tante. Ha una moglie in carriera e due figli amatissimi: Lorenzo, ventenne entusiasta e generoso, e la dolce Stella, una bambina down. E c'è una ferita non rimarginata nel suo passato: una domenica mattina, quando lui aveva tredici anni, suo padre è scomparso per sempre, senza un perché. In un'alba d'agosto, un'alba "semplice, banale, senza guizzi né significati", Giovanni prova l'impulso di tornare nel casale di campagna della sua famiglia, il luogo della felicità perduta, abbandonato da decenni. Dentro c'è un telefono di bachelite.

Quel vecchio oggetto dimenticato diventa lo strumento grazie al quale Giovanni riesce ad aprire un varco nella barriera del tempo per fare luce sul mistero che ha segnato la sua esistenza. Il primo romanzo di Walter Veltroni racconta la forza e lo strazio dei sentimenti; è un'imprevedibile indagine, un viaggio nella trama dei nostri giorni, intrecciata con le notizie che filtrano dai giornali e dalla televisione, e una dolorosa immersione nella storia insanguinata degli anni di piombo; è un'appassionata dichiarazione d'amore e di fede nel potere unico della letteratura e dell'invenzione fantastica: il potere di svelare il senso nascosto delle cose, e di regalarci un'impossibile consolazione.




*****************************************************************




IL QUOTIDIANO
4 settembre 2006
Con Veltroni, alla scoperta dell'alba
SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Presentato ieri in Sala Consiliare il primo romanzo del Sindaco di Roma: "Il mio libro è un inno contro l’egoismo ed il cinismo"


Polverizzati tutti i libri in vendita nella Sala Consiliare. L’incontro di ieri pomeriggio con Walter Veltroni, cimentatosi per la prima volta nella scrittura di un romanzo, è stato la degna conclusione di un ciclo di presentazioni letterarie che ha portato a San Benedetto grandi nomi del giornalismo e della narrativa.

Tutta esaurita la sala, presenti le maggiori autorità politiche e militari del territorio, molte persone sono rimaste in piedi pur di non perdersi l’evento. Il tempo tiranno non ha permesso ai convenuti di porre domande, il Sindaco di Roma era atteso per le 18: 00 a Pesaro per la Festa Nazionale dell’Unità; ma i quesiti postigli dal giornalista del Messaggero Patrizio Patrizi, volti ad approfondire le tematiche de “La scoperta dell’alba” hanno stimolato Veltroni, portandolo a discutere di argomenti toccanti e personali, come la sua infanzia di orfano, l’ex ministro ha perduto il padre quando aveva solo un anno, ma anche del suo punto di vista sulla storia recente del nostro paese e del rapporto tra uomo e società.

Il primo a prendere la parola è il Sindaco di San Benedetto, Giovanni Gaspari: “Ho l’onore di dare il benvenuto a Veltroni, lo aspettavamo da molto tempo, e lo ringrazio per la sua visita a nome di tutta la città. Ho avuto la fortuna di leggere in anticipo il libro in questione, ed è un bel libro, che tocca alcuni aspetti importantissimi. Un volo in punta di penna su anni difficili, per l’Italia ed anche per il nostro territorio. San benedetto ha chiuso gli occhi sui tragici fatti degli anni settanta, non abbiamo ancora avuto il coraggio di analizzare e di rielaborare gli accadimenti di quel periodo. Questo libro più essere uno stimolo per iniziare a farlo.”

La scoperta dell’alba, edito da Rizzoli, narra la storia di Giovanni Astengo, archivista, che leggendo e catalogando i diari delle persone che lo circondano cerca conforto e risposte alla propria esistenza. Un uomo che vive con una moglie assente, un figlio ventenne solitario, ed una figlia, Stella, affetta dalla sindrome di down. Lorenzo, il figlio, è appassionato di basket e di Italo Calvino, ed è protettivo con la sorella, tanto che un’estate se la porta con sé negli Stati Uniti. E’ un’estate caldissima, la moglie sta lontano, in una beauty farm, ed a Giovanni sorge il bisogno irrefrenabile di tornare nella casa delle sue estati di quand’era bambino, quando sua madre era viva e suo padre non era ancora scappato e scomparto chissà dove. Così il protagonista torna in quella casa di campagna, e vi trova un vecchio telefono di bachelite nera, con il quale Giovanni compone per gioco il numero della sua casa di trent’anni prima.

Da questo punto il romanzo di Veltroni spicca il volo. Inizia per il protagonista la “scoperta dell’alba” delle proprie origini, delle risposte alle domande più lontane e rimosse nel tempo. Un’alba speciale che giunge in un giorni speciale a ritroso nel tempo, negli anni settanta, in quel tredici marzo del settantasette, quando suo padre era andato via. Riemergono così le storie della famiglia Astengo, ed attraverso quelle, uno spaccato dell’Italia degli anni di piombo, del terrorismo e delle battaglie di piazza. Un romanzo lieve ma toccante, nel quale Veltroni svela le sue doti di narratore contemporaneo dalla scrittura leggera ma mai banale, con uno stile che ricorda un po’ Baricco ed un po’ Veronesi, ed una prosa che scorre veloce ed amabile come una canzone di Luigi Tenco.

“Non sono uno scrittore- esordisce Veltroni- ma la scrittura è il mio hobby preferito. Nella mia vita non mi ero mai cimentato in quella cosa fantastica che è l’invenzione nella scrittura. Da giornalista- Veltroni è stato direttore de “L’Unità”- ho sempre scritto di cose che vedevo e su cui riflettevo, scrivere questo romanzo per me è stata un’esperienza completamente nuova. I personaggi del racconto nascono dalle mie esperienze da Sindaco, durante le quali ho potuto incontrare gente semplice, gente vera, la gente di tutti i giorni. Per quanto riguarda la stesura del testo- confessa l’ex Ministro dei Beni Culturali- l’unica cosa che avevo chiara in mente era la parte riguardante la telefonata, il resto è venuto da solo. Il mio libro è un inno contro l’egoismo ed il cinismo, ma certamente non un libro buonista. Ciò che conta nella vita, è saper ricostruire la propria storia, perché proprio in quanto storia, è vita!"

Veltroni plaude all’iniziativa promossa durante tutta la stagione estiva dalla libreria “La Bibliofila”: “Un’opportunità-dice- per moltiplicare le occasioni di lettura dei cittadini”.
Mimmo Minuto, curatore dell’evento, si dice felicissimo di poter chiudere la stagione culturale ospitando una personalità di spicco come Veltroni.

Finito il dibattito, grande ressa, che ha preoccupato non poco il servizio d’ordine, per aggiudicarsi il preziosissimo autografo sul libro; ma alla fine tutto si è svolto senza problemi. E prima di lasciare la riviera, dalla quale mancava dal ’94, alla volta di Pesaro, Veltroni sussurra: “Spero di tornare presto”. Noi la prendiamo come una promessa.




*****************************************************************




SAMBENEDETTO OGGI
04 Set 2006
Pubblico da grandi occasioni per Veltroni e il suo libro
di Patrizia Isidori

Tutto esaurito in Sala Consiliare a San Benedetto del Tronto per il sindaco di Roma che ha presentato “La scoperta dell’alba”


SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Domenica 3 settembre alle ore 15,30, presso la sala consiliare del comune di San Benedetto, si è tenuto l’ultimo appuntamento degli “Incontri con l’autore”organizzati dalla Libreria “la Bibliofila”. Ospite d’onore di questo ultimo incontro il sindaco della capitale Walter Veltroni che ha presentato il suo libro La scoperta dell’alba.

Molti gli ospiti d’eccezione che hanno presenziato all’evento coordinato dal giornalista Patrizio Patrizi; un vero mare di folla ha riempito la sala, nonostante l’ora pomeridiana di una bella giornata estiva, ed ha letteralmente assediato Walter Veltroni alla fine dell’incontro per gli autografi di rito.

Ha aperto il sindaco Giovanni Gaspari che ha ringraziato, con emozione ed entusiasmo Veltroni per essere presente nella città, una giornata da tanto attesa per i numerosi ed ovvi impegni del prestigioso ospite. Walter Veltroni oltre alle cariche politiche importanti è stato direttore del quotidiano “L’Unità” ed ha scritto numerosi saggi soprattutto su tematiche politiche; questo è il suo primo romanzo ed è “un modo di fare politica con altri linguaggi” come ha lui stesso affermato.

Infatti, benché si tratti di un racconto, è anche un libro sugli anni difficili del terrorismo in Italia, quel periodo che va dalla metà alla fine degli anni ‘70, una fase storica drammatica e non ancora rielaborata. Il testo presentato può essere l’occasione per farlo nell’intento di “un’alba migliore dopo la guerra più inutile che ha fatto tante vittime”, come ha sottolineato Veltroni.

Il libro parla di un protagonista che svolge un lavoro di fantascienza: catalogatore al ministero dei diari scritti dai cittadini, ed è proprio attraverso la conoscenza della vita degli altri che riscopre la sua stessa vita. Scoperta dell’alba e scoperta di sé attraverso un dramma personale, la sparizione del padre quando era ancora ragazzino, che è anche una proiezione autobiografica dell’autore avendo Veltroni stesso perso il padre a tredici anni.

Inoltre l’autore ha spiegato che l’alba è stata scelta in quanto transizione e passaggio, intesa come qualcosa che inizia e non come un momento conclusivo, ad esempio il tramonto che va verso il buio, ed il viaggio, inteso anche come conoscenza, è movimento, la sostanza stessa dell’esistenza umana.

Commenti

Nessun commento

E'TTE CREDO!





Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:22.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com